LA MARAVILHOSA CHAPADA DIAMANTINA!

Chapada Diamantina!
altresí detta "sciapada giamancina"

maravilha-a-a-a-a!



eccomi a Capão, villaggio di cosi poche case da non riuscire a chiudere la piazza centrale, che sta nel cuore del parco della Chapada Diamantina, a 8 ore di autobus da Salvador verso l'interno del paese.
Capão é lontana 45 minuti in geep da Palmeiras, dove arriva l'ultima strada asfaltata e per questo quando piove molto la strada di terra diventa strada di fango e il villaggio é isolato dal mondo.

Qui in questi giorni mi sono dedicato alle alture, al verde, ai grandi cieli brasiliani e alle camminate tra le rocce e le cascate.
Questo parco é pieno zeppo di grotte, fiumi, cascate spettacolari, ma intendo dire pieno pieno, dovunque, dappertutto.
Ho iniziato a capirlo quando mi sono unito a Fabio e Tiago, due scoppiati di Salvador, che con la loro macchina mi hanno portato in due posti incredibili che di solito non sono neanche considerati dai turisti: la Pratinha, un lago azzurrissimo che entra in una caverna labirintica dentro la quale si puó camminare per mezz'ora con l'acqua fino alla vita; e il Buraco do Cão (buco del cane) anche detto Bolo de Noiva, una caverna che inizia nel fondo di un buco gigantesco rotondo da cui piovono radici di alberi tropicali e che si esplora con lanterna per 5 km attraversando anche fiumi sotterranei...

ma il pezzo forte é stata la camminata da 3 giorni da Capão a Lençóis attraverso terre selvagge e disabitate, visitando le cascate piú alte del pianeta, nuotando in fiumi dall'acqua rossissima e laghi nerissimi, tuffandosi da cascate spettacolari, attraversando vegetazioni tropicale che danno quell'atmosfera preistorica alla jurassic park, scivolando per decine di metri su scivoli naturali di pietra, dormendo in grotte sul fianco della montagna ammirando valli maestuose, cascate giganti, le stelle e la luna piena!
L'avventua é di quelle tipiche dell'epoca quaternaria dove vicino alla caverna della tribú di cavernicoli spunta un diplodoco o un allosauro da dietro la valle!
comunque anche gli animali odierni sono interessantissimi... moxilas, camaleonti, farfalle, pipistrelli, serpenti...
Il gruppo era dei migliori e affiatatissimo: capitan Beija, sergente Emanuel, Estela, Marisa, io e il duo francese Sebatian e Celion.
la conquista della meta, Lençóis, la piccola Babilonia della Chapada, é stata davvero emozionante.

la Chapada Diamantina é cosi chiamata perché da li si estraevano i diamanti. Ce ne sono ancora anche se é proibita l'attivitá dei Garimpeiros, i cercatori d'oro, ma per me la cosa piu preziosa del parco é l'esperienza di viverlo!
Per la tradizionalissima festa di São João mi sposteró in un piccolissimo paesino ancora piú verso l'interno del continente, ma al ritorno qualche altro giorno nella Chapada é obbligatorio!

até já meus amigos