Thursday, 14 August 2008

os mágicos LENÇÓIS MARANHENSES...


1- Dopo aver passato circa 4 giorni a santo luigi del maragnone, svegliati alle 6 di mattina e prendi un mini-bus in ritardo di ore.
2- Percorri per 4 ore una strada che taglia la foresta tropicale e che unisce una manciata di piccolissimi villaggi dai nomi suggestivi, tipo Alegria oppure Sangue.
3- Giungi fino a Barrerinhas, caotico villaggio di strade di terra rossa delimitato a nord, a est e a ovest da 3 anse immense dello stesso fiume.
4- Respira per un istante l'atmosfera di questo posto: carretti trainati da buoi, motorini, biciclette, gente che attraversa dappertutto, quattro per quattro, furgoni e camion in mezzo a un polverone di vie dove gli alberi sono piantati in mezzo alle strade, strade che a volte delimitano case e a volte invece delimitano dune di sabbia dentro la cittá. il tutto sotto un sole zenitale fortissimo.
5- Butta lo zaino polveroso dentro una pousada qualsiasi e prendi un camioncino aperto di quelli che ti portano alle dune.
6- Fatti 45 minuti tra sentieri di sabbia, pozze d'acqua che ti entrano dentro in macchina, fiumi da attraversare in traghetto e macchie di selva o arbusti che ti arrivano in faccia a tutta velocitá.
7- Arriva al limite dei lençois, l'inizio della sabbia: questo deserto bianchissimo di dune infinite che vanno oltre l'orizzonte e di laghi cristallini d'acqua dolce dove fare il bagno alla base di ogni montagna di sabbia.
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...ora siediti, respira e guarda il tramonto tra le dune...
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8- Riprendi il furgone e rischia di capottarti ad ogni curva mentre tutti i mezzi fanno a gara a chi arriva prima al traghetto tra i sentieri notturni e le sabbie mobili
9- Ora dormi, domani c'é da svegliarsi presto
10- Vai al porto e prendi una barca di pescatori, o se vuoi la barca di legno per trasporto locale che una volta al giorno risale il Rio Preguiça (fiume Pigrizia)
11- Passa attraverso questo fiume immenso circondato da foresta amazzonica, ammira questa natura intatta e infinita, scopri che i nomi di quei 3 o 4 villaggi di cui avevi sentito parlare altro non sono che gruppi di 4 o 5 capanne di paglia tagliati fuori dal mondo e divisi tra loro da lunghissimi tratti di vegetazione.
12- Dopo 4 ore senti la brezza del mare sulla faccia, un mare che ancora non si vede.
la barca si ferma.
attracca su una lunga spiaggia deserta circondata solo da qualche arbusto secco. un asino che ti guarda.
ora scendi in acqua stando attento allo zaino... arriva all'asciutto.
La barca se ne va.
silenzio.
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eccoti arrivato.
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Benvenuto ad Atins
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pros que não conheçam esse lugar mágico cada tipo de explicação resulta inutil.
Atins é uma pequena vila de pescadores dividida por 4 horas de navigação do resto do mundo. aqui não tem telefone nem tem internet, e as veces nem gelo, nem cerveja ou coisas assim. o que você quer? o tursimo aqui quase não chega.
a vila tem umas 4 ou 5 ruas de areia que queima os pés e que servem de união entre as poucas casas esparcidas pra cá e pra lá.
meninos brincando, pescadores concertando redes... silencio
Atins tá perto duma curva do rio Preguiça (nome que deixa entender muito dos ritmos daqui...) onde o rio em lugar de desembocar no oceano, erra e deixa que o oceano desemboque no rio, mais depois percebe seu erro e volta a ser rio e sigue o seu caminho...
se você sigue uma das duas ruas que saem da vila, você vai chegar, depois de quase uma hora de caminhada, até a primeira duna!
lá se abre a imensidão dos Lençóis Maranhenses. dunas e dunas de areia branca por decenas de kilometros e embaixo de cada uma delas, lagoas cristalinas onde tomar banho.
tão mágico o lugar que a primeira vez fiquei até a noite e lá me perdí na imensidão da areia, sozinho e na oscuridão... mas a beleza é assim! não tem explicação! e assim não fiquei 2 dias como achava ao principio, fiquei 8 dias nos Lençóis! e só porqué não tem bancos tive que sair desse paraiso sem fim.
mágicos Lençóis!

2 comments:

maat said...

la foto è stupenda
un posto cosi è unico

luca said...

CIAO!!!
GRANDE!!!

FLY HIGH!!!