quelle vie stressante!

Bonjour à tous! 

aaaaa... mais quelle vie stressante à Barcelone... n'est ce pas??

aaaa, oui, c'est dure la vie de l'architecte!

e allora, come va? io benone. come avete potuto notare dall'introduzione gli ultimi giorni sono stati caratterizzati da molte cose da fare e, nel weekend, da una caratterizzazione prettamente francese.

lo stress é dovuto a svariati pranzi, cene, caffettini e birrette con gli amici, potenti feste in onore della primavera tanto attesa, programmi che si accavallano, movimenti continui per la città, nottate in bianco su e giu per la Ciutat Comtal, pomeriggi al mare e concertini da tutte le parti.

insomma... uno stress niente male, tutto sommato, no?

il fine settimana poi, come vi accennavo é cominciato con blandi segni gallici, l'arrivo di Céline dopo 6 mesi d'assenza, poi la festa di Julien nella mitica Casa Etarra (patria del No Paris Mai) e per finire il ritorno della regina di Paris, Jeanne, detta anche GianGiorgGianna.

Tutto a gonfie vele, insomma.

una vita davvero stressante quella di Barcellona.

in questi giorni, a parte seguire corsi di cose che, sembra, so già fare (visto che comunque viene molto più facile studiare cose che uno sa già invece di impararne di nuove), mi dedico a dilapidare le mie ricchezze, a svuotare il mio erario, a far crollare il mio impero finanziario in una modalità senza precedenti... d'altronde se perdo aerei, mi faccio rubare la macchina fotografica, mi iscrivo a corsi, viaggio, compro cose, esco a mangiare, mi si rompono i computer e pago le tasse e gli affitti è anche normale, in fondo.... maledizione! sono diventato un consumista? (vabbé, metà delle cose sono delle sfighe del momento, dai).

ah, non dimentichiamo però il fattore principale del mio squilibrio economico e psichico: I DENTI!

La battaglia finale infatti è ormai cominciata!

Dopo aver preso una breve tregua dalla questione dentistica, forse sperando in un miracolo inaspettato, stamattina ho dato il via al primo atto di una lunga guerra che sta per cominciare: l'ultimo dei molari sinistri in basso se n'è partito per sempre. 

la prossima settimana toccherà a uno dell'arcata destra in alto.

non entro nei dettagli, vi dico solo che è arrivato il momento di porre fine a questo calvario infinito attraverso una campagna radicale che mi invischierà in una difficile lotta per la sopravvivenza nei prossimi 6 o 8 mesi.

chi ha il coraggio di vedere una foto della mia situazione attuale veda questo foto aprendo questo link qui!

En fin, que queréis que os diga...

non tutto è spiagge, sole e divertimento.

comunque tanto per chiudere l'argomento, dopo aver fatto quella piccola scoperta dell'approccio olistico dei miei problemi dentali [e aver riscontrato con mia grande sorpresa che i denti equivalgono alla base stabile della vita, ai punti di riferimento e che quindi problemi ai denti significa vita instabile e senza punti fissi], adesso mi chiedo... e se il rapporto causa-effetto fosse invertito? cioè: siccome mi mancano i denti non ho punti fissi... allora adesso che ho perso anche questo dente chissà che nuova impennata di instabilità geografica-esistenziale mi aspetta!

e infatti oggi mi hanno chiamato per un lavoro di traduzioni simultanee per un paio settimane in italia da cominciare tra 10 gg... io ho detto di sí, ma non si sa ancora dove!! (...nè è sicuro al 100%)... 

instabilité, internationalité, flexibilité. queste sono le mie parole d'ordine della mia personale rivoluzione francese...

mais quelle vie stressante! haha

e per ora, amaca e relax.

e vai col sole!

ciaoooo